giovedì 3 dicembre 2009

NOSTALGIA

Studio coreografico realizzato dal ballerino NOUMOUTIE OUATTARA e prodotto dall'Associazione Katoumá, in sostegno al progetto
LU KONO: nella corte
anno 2009

giovedì 12 novembre 2009

FESTIVAL DELLA CULTURA AFRICANA CONTEMPORANEA- TORINO 2008




coreografia di Noumoutié Ouattara
canzone di Dorcas Mpemba

Luglio 2008 a Torino.

venerdì 6 novembre 2009

LU KONÓ: nella corte


LU KONÒ: nella corte
una notte di visioni, suoni e sogni



Venerdì 20 novembre 2009

a partire dalle ore 22.00

alla Cascina Colore, Via Moncucco 29, Milano


Una serata animata da performance di teatro danza, danza africana, butoh e video installazioni.

Nella corte della Cascina Colore si danno appuntamento personaggi insoliti, curiosi, evocanti luoghi lontani eppure quotidiani per dare vita a danze d’acqua, di terra e di fuoco.


con

Tatjana Dulce Sangalli

Noumoutie Reggae Ouattara

Achille Acakpo

Kea Tonetti e Tivitavi Papini

Manuela Valenti

Ibrahim Ouattara

Laura Tassi


Ingresso a OFFERTA

Evento a sostegno del progetto di creazione Lu konò: nella corte, spettacolo di teatro danza e artigianato sulla donna contemporanea in fase di realizzazione in Italia e Burkina Faso, in collaborazione con Associazione Colore (Milano) e Association Siraba (Bobo Dioulasso).

L'invito è rivolto alle donne: di rinnovare la fiducia nel loro potenziale creativo e propositivo, di ricollegarsi alla loro forza ancestrale per portare un messaggio di speranza e di pace nel mondo, attraverso i loro figli, il loro lavoro e la loro arte con il sostegno prezioso dei loro compagni, padri e fratelli.

G. C.


vi aspettiamo!!

all'Associazione Colore, Via Moncucco 29 - Milano www.zonacolore.org

MM Famagosta – Romolo; Bus 90 – 91 – 95 – 71

lunedì 19 ottobre 2009

STAGE DI INCONTRO CON LA CULTURA TRADIZIONALE BURKINABE

22 DICEMBRE 2009 – 6 GENNAIO 2010

KATOUMÁ-Associazione e compagnia di danza che collabora alla salvaguardia e allo sviluppo del patrimonio culturale burkinabé.
Katoumá é diretta dal coreografo Noumoutie Reggae Ouattara, che fondó la compagnia nel 2004.
Molti ballerini di Bobo-Dioulasso si sono formati ai corsi tenuti a Siraba e al Centre Culturel Français da Noumoutié Reggae fin dall’anno 2000.
Noumoutié é stato ballerino di diverse compagnie, da sempre insegna e trasmette i passi della sua tradizione perché non venga dimenticata.
Ogni creazione, ogni momento di incontro vissuto dagli artisti partecipa all’obiettivo dell’Associazione Katoumá di valorizzare il patrimonio immateriale del Burkina, attualizzando la tradizione.

FORONTÓ-Gruppo nato in seno alla familgia Dao, famiglia GRIOT BWABA molto importante e antica di Bobo-Dioulasso. Seydou Dao, le grand frère, dall’anno 2000 vive tra l’Italia e il Burkina per valorizzare la musica burkinabé in ambito internazionale. Hanno giá inciso due dischi.
La troupe é oggi formata da elmenti della famiglia e da altri musicisti professinisti:
Bassita Dao, cantante del gruppo Parisi.
Ladji dao, percussionista di Farafina Yelemba.
Abdoullay Diabaté
Lamini Koné
Lateral Koné
Siriki Ouattara

Lo stage si svolgerá per 3 ore la mattina e 3 ore il pomeriggio, tutta la prima settimana. In questa settimana gli allievi conosceranno un nuovo linguaggio, quello della tradizione Bwaba-bobo, ma anche creazione piú contemporanee dove il tradizionale si spezia di sapori internazionali.
Verrano trasmesse le basi per permettere la comunicazione con un’altra cultura.
Ognuno potrá montare il proprio programma di corsi (canto, danza, percussioni e balafon) parlando e conoscendo i maestri. Il costo dello stage é di 350 euro a settimana, inclusi anche il pernottamento, il trasporto ai centri e 2 pasti al giorno.
Nella seconda settimana lo stage si svolgerá al villaggio di Logofourousso e al villaggio di Koumi. Si parteciperá alla festa delle donne di Denderesso e si conosceranno gli abitanti della Foresta di Kou. La foresta sacra dei bobo.

Grazie al sostegno logistico del Museo della Musica di ieri e di oggi di Bobo e dell’associazione ASPAC Burkina, si conosceranno le origini della musica mandinga, l’origine dei suoni e dei gesti della danza tradizionale della regione. L’origine sacra della fabbricazione degli strumenti.

Si consoceranno altri centri che da anni partecipano della vita culturale creando momenti di scambio e incontro internazionali: il centro Siraba, il centro Djelia, dove si svolge il Festival Yeleen.
E ancorra si visiteranno cooperative di donne, impegnate a migliorare la loro vita accrescendo le loro competenze e i loro mercati.

I benefici dello stage andranno alla costruzione del Centro Giovani di Belleville, a Bobo-Dioulasso che appoggia giá da diversi anni la formazione formale e no e l’eventuale integrazione scolastica, dei giovani del settore 21

INFO logistiche
- VOLO: compagnie Air France, Royal Air Maroc, Air Algerie, Point-Afrique
- VISTO : da fare prima di partire, mandando il passaporto all’ambasciata del Burkina a Roma
- VACINI: obbligo solo delle Febbre Gialla

INFO: comunicate l’arrivo del volo all’indirizzo
chiarafrica@yahoo.fr
telefono in Burkina: 00226 76868482


Links utili:
http://katouma.blogspot.com
http://www.aspac-burkina.com/
http://www.maisondelaparole.org/joomla/index.php
http://www.ccfhenrimatisse.com/
http://www.afriqueindex.com/Pays/Burkina-faso.htm
http://www.evenement-bf.net/pages/dossier_2_88.htm

giovedì 13 agosto 2009

Centro di formazione per i giovani a Bobo-dioulasso








Centro di formazione a Bobo-Dioulasso, seconda cittá del Burkina Faso, capitale culturale del paese.

Obiettivo generale (OBG): Educazione primaria e professionale.
dotare un quartiere periferico di Bobo-Dioulasso e una zona semirurale di infrastrutture per la formazione dei giovani tra i 15 e i 25 anni, appoggiando e rafforzando l'integrazione educativa dei ragazzi che vengono dai villaggi in cittá.

Obiettivi specifici
OBS1: Costruzione di un centro periferico di formazione artistica
e artigianale.
OBS2: Costruzione di un'aula in terra con materiali ibridati, tecnologie miste
ed energie rinnovabili a 10 km dalla cittá sulla strada verso la Costa d'Avorio,
in grande sviluppo dopo la guerra civile in Costa d'Avorio e la conseguente ondata di rifugiati nel sud del Burkina.

azioni dell'obiettivo 2, ancora da realizzare.
1.organizzare il cantiere-scuola nella zona semirurale, chiamando a partecipare i giovani del corso annuale della Scuola di formazione professionale di Bobo
(corso di carpinteria e costruzione di muri)

tecnologie proposte:
BLT: blocco di latirita tagliato posato con malta di calce e terra.
BTC: blocco di terra compresso e stabilizzato al 10% con la calce, posato con malta di calce,cemento e sabbia.
Voute Nubienne su supporto di 2 portali in cemento armato, costruiti indipendentemente dai muri.
Tetti di paglia e tegole vibrate in cemento, per le costruzioni in BTC e BLT.
Intonaci in calce e sabbia, con aggiunta di latirita per provocare la reazione puzzolanica.
Riferimenti
http://ouaga-museedelamusique.blogspot.com
http://asfbobo.blogspot.com

2.costruire un bio-digestore di BIOMASSA RESIDUALE, in accordo con la vicina cooperativa di donne produttrici di burro di anacardi, per ottenere i loro residui.
formazione sulla trasformazione da gas a energia elettrica in collaborazone con il CREEPA.

Riassunto breve del progetto.
1 fase.
Acquisto del terreno in periferia, quartiere Belleville, settore 21.
Costruzione di una Grande sala di repetizione, spogliatoi. sala di registrazione.
cucina comune e magazzini.

Organizzazione di stage-incontro per stranieri e giovani artisti della cittá di Bobo-Dioulasso.
Organizzazione di stage di danza e musica per i ragazzi dei villaggi.
(realizzato)

2 fase.
acquisto del terreno in zona semi-rurale.
(realizzato)

costruzione dell'aula per i corsi di recupero.
(da realizzare)

Organizzazione dei corsi (che pèr ora si svolgono nella corte
personale di Noumoutié Ouattara) con i professori:
Denis Batenion
François .....
Manuel Sanou
(realizzato)

lunedì 20 luglio 2009

Progetto di formazione artistica professionale nei villaggi






Burkina Faso.
Villaggi della provincia di Bobo-Dioulasso, un cerchio di 15-30 km dalla seconda citta' del paese, in profonda crisi economica dopo il 2002.
grande immigrazione dalla Costa d'Avorio.

stipendio medio di un professore di scuola: 70 euro al mese

costo di un anno scolastico: elementari 50 euro all'anno
liceo: 100 euro all'anno.
scuola professionale: 100 euro all'anno

Attivitá proposte da katouma ai giovani del settore urbano:
- integrazione nel corso elementare per ottenere il diploma base
- sostegno ai corsi di matematica e grammatica francese a che dive passare
l'equivalente dell'esame di scuola media (BPC)
- formazione professionale in scuole di informatica, elettronica e falegnameria.

questa fase ' in cerca di fondi per la costruzioen di un'aula; per ora i corsi si svolgono nella casa di katoumá.

Attivitá del Centro Bobodanse
- Formazione artistica e salvaguardia del patrimonio immateriale del Burkina Faso
- Corsi di danza tradizionali annuali
- Stage per stranieri di danza tradizionale burkinabe, afro, contemporanea e danza teatro
- Stage ai giovani dei villaggi in associazione con i comitati dei genitori delle scuole rurali (Logofourousso, Nasso, Semegama e Koumi)

Progetto di sostegno scolastico in Burkina Faso

Secondo anno di attivitá.
Anno scolastico 2008-2009
Progetto di reintegrazione dei giovani tra i 17 e i 23 anni nel ciclo scolastico formale, quartiere periferico sud (21), Bobo-Dioulasso, Burkina Faso.

Giustificazione:
Considerato che in Burkina faso, nelle cittá medie, il tasso di abbandono della scuola é alto e i giovani scoraggiati dal non approvare gli esami, abbandonano a causa delle quote di iscrizione sempre piú inaccessibili.

Il progetto vuole dare a tutti i giovani che si avvicinano ai Centri artistici e artigianali, in parallelo alla formazione specifica che ricevono, la possibilitá di reintegrarsi nel ciclo scolastico formale.
Attraverso corsi informali e di appoggio al sistema formale, il progetto offre il contatto con formatori professionali qualificati, per appoggiare i giovani artisti e no, nel loro prcesso di sviluppo personale.

Il centro é formato da insegnanti e animatori burkinabé e di altre nazionalitá per offrire ai giovani una piú ampia gamma di metodologie.
Descrizione dell’intervento
Il progetto offre agli giovani analfabeti, un corso con un professore Burkinabé, Mr Denis Batienon, autore del CORSO DI INIZIAZIONE DIOULA, edito da FASO LIVRE, in lingua nazionale. Un corso di avvicinamento alla scrittura e alla lettura. (6 ore la settimana, 1 gruppo di 4 persone)

Il progetto ai giovani che abbandonarono al momento dell’esame CEP (certificato di studi primari), offre la possibilitá di prepararsi 6 ore alla settimana per 8 mesi con professori freancesi e burkinabé, per affronatre le esame e ottenere il titolo. (1 gruppo di 5 persone)

Localizzazione:
Bobo-Diopulasso é la seconda cittá del Burkina Faso, antica capitale del paese, importante incrocio commercilae tra la Costa d’Avorio e il Mali.
La cittá é in profonda crisi da quando portarono la capitale a Ouagadougou, ma l’esodo dei giovani dei villaggi, analfabeti e impreparati allla societá urbana, é continuo.
Obiettivo generale: incrementare il numero di giovani muniti di diploma (formale, no formale e professionale).

Obiettivo specifico1:
Proporre corsi di alafabetizzazione in lingua nazionale per adulti, di avvicinamento alla scrittura e lettura.

Gestire corsi di preparazione agli esami ufficiali, per i giovani tra i 17 e i 23 anni, esclusi dal ciclo formale.

Obiettivo specifico2:
Costruire un'aula di alfabetizzazione per i corsi di sostegno e Montare un programma educativo in CD ROM e proporlo alla radio Locale.

Beneficiari:
Il progetto vuole incorporare i giovani di un quartiere periferico di Bobo-Dioulasso, il settore 21, dove si situa il Centro per i Giovani Artisti, SIRABA.
I beneficiari sono giovani vulnerabili del mondo rurale, di culture e lingue diverse, incoscienti del loro potenziale, che si avvicinano al mondo del lavoro della cittá.

Il progetto é rivolto soprattutto agli artisti locali, figli dei GRIOTS (cantastorie africani), depositari della cultura tradizionale, che sono il punto di riferimento per la popolazione sia rurale che urbana, capaci di trasmettere la maturazione raggiunta e si confrontano con l’universale linguaggio dell’arte.

Beneficiarie sono soprattutto le ragazze perché possano imparare a leggere e scrivere, e che non possono frequentare i corsi normali perché sono un sostegno per le madri nei compiti familiari della corte.

Beneficiarie sono tutte le catagorie piú deboli Della societá urbana: i giovani artisti, i giovani sieropositivi, le ragazze analfabete e i giovani Della zona rurale appena arrivati in periferia.


Sostenibilitá:
Il progetto appoggia iniziative locali e spontanee e risponde al desiderio dei giovani di poter avere una seconda possibilitá per ottenere un titolo scolastico ormai determinante per il proprio sviluppo personale e per potere accedere al mondo del lavoro piú sicuri del loro potenziale.



COSTO DEL PROGETTO
15.000 euro

(finanziato fino a oggi 45% del costo totale, grazie a donativi)

OBS1= REALIZZATO
OBS2= IN CORSO

bobo danse a logofourousso

stage de danse bobo et afro avec KATOUMA' et FORONTO'
PROSSIMI STAGE
Bobo-Dioulasso,
22 agosto - 4settembre 2009
22 dicembre - 6 gennaio 2010


info:
chiarafrica@yahoo.fr

martedì 9 giugno 2009

STAGE DI DANZA E PERCUSSIONI IN BURKINA FASO




in collaborazione con la cooperativa di turismo responsabile VIAGGI SOLIDALI
www.viaggisolidali.com

l'ASSOCIAZIONE KATOUMA' presenta

STAGE DI DANZA TRADIZIONALE BOBO, AFRO E PERCUSSIONI
con Noumoutié Ouattara e Seydou Dao

accompagnati dalle troupes FORONTO' e DJELI FARI
a Bobo-Dioulasso, Burkina Faso

22 agosto- 4 settembre 2009
(posti limitati)

Lo stage è un'occasione di incontro con le culture locali, attraverso un percorso pedagogico ben definito:

Gli allievi verranno iniziati alle danze tradizionali e ai suoni dei griot mandinghi nella scuola Bobodanse di Noumoutié e
nella corte della Famiglia di Seydou, famiglia Griot Bwaba/ a Bobo durante la prima settimana, per poi confrontarsi
in veri e propri balli poussière nei villaggi della regione limitrofa, negli utlimi giorni.

Gli osptiti impareranno la lingua dei villaggi, attraverso la musica e la danza, iniziazione necessaria
per entrare nell’universo culturale della regione.

Durante lo stage si visiteranno dei progetti di cooperazione volti a salvaguardare il patromonio
immateriale del Burkina Faso in collaborazione con il Museo della Musica di Bobo.

Una parte dei benefici dello stage serve all'integrazione scolastica dei giovanissimi
del settore 21.

I livelli di danza e musica sono vari, non è necessario un grande talento
ma piu’ la capacità di saper ascoltare.

PREZZO 550 EURO senza volo
per l'appoggio tecnico Viaggi Solidali
(prezzo aggironato del volo 500 euro)


INFO:
Cooperativa Viaggi Solidali
operativo@viaggisolidali.it
chiarafrica@yahoo.fr
tel Reggae: 3343755488

mercoledì 29 aprile 2009

GRANDE FESTA ANNUALE DI VIAGGI SOLIDALI

UNA FESTA PER TUTTI!

SABATO 30 MAGGIO 2009
Cascina Govean - Alpignano (Torino)
PER IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA VISITA IL SITO
www.viaggisolidali.it

PROGRAMMA DELLA FESTA
Dalle 17.00 alle 20.00 : IMMAGINI E PAROLEEmozioni di viaggio : mostra fotografica dei Viaggiatori Solidali
Amante della fotografia, storico, antropologo, naturalista, artista, ma prima di tutto Viaggiatore Solidale che ama ed è fortemente
incuriosito dalla cultura che va a documentare, tanto da armonizzarsi con la natura, la gente e le usanze del posto. I partecipanti
alla Festa votano le foto preferite … previsti premi per le foto più votate!
Poesie e quadri di viaggio: performance artistica con realizzazione in loco di quadri sul tema viaggio.
I quadri saranno messi all’asta e, detratti i costi di realizzazione, il ricavato
servirà a finanziare i progetti Messico e Senegal presentati nella Sala
del Viaggiatore.
Il salotto del viaggiatore
Presentazione di due iniziative di solidarietà partite da gruppi di viaggiatori
solidali: “Un Blog per il Messico” e “PFM Senegal” (Progetto Famiglia
Multietnica). Passeggiata per tavoli paese e possibilità di “consultare”
accompagnatori e ex viaggiatori delle varie destinazioni.
Dalle 20.15 alle 22.00: SAPORI
Aperi-cena a buffet. Com’è ormai tradizione, abbiamo previsto un aperitivo
autogestito di cucina di territorio: tutti i partecipanti sono invitati a
portare un assaggio gastronomico della propria terra e bottiglia di vino da
condividere con gli altri. In aggiunta abbiamo previsto “degustazioni di
sapori dal mondo” prelibatezze etniche per tutti i gusti!
Menù a sorpresa dunque, ma ci sarà senz'altro da leccarsi i baffi!
Dalle 22 circa : SUONI
Musica balcanica dal vivo con "Rodica Manciu ed il gruppo musicale folcloristico romeno PLAI SUCEVEAN" e poi per chi ancora
ne avrà la forza .. si aprono le danze (possibili improvvisazioni e suoni dal mondo con
NOUMOUTIE REGGAE OUATTARA DAL BURKINA FASO E ALTRI ANCORA..!!)

sabato 25 aprile 2009

DANZA TRADIZIONALE AFRICANA A TORINO


DANZA TRADIZIONALE DEL BURKINA FASO CON NOUMOUTIE Reggae OUATTARA

info: 3343755488
noumoutieouattara@yahoo.fr

martedì 31 marzo 2009

Ateliers di danza tradizionale a Milano




ATELIERS DI DANZA TRADIZIONALE DEL BURKINA FASO CON NOUMOUTIE OUATTARA
percussioni Baba Diarra e Alex Bottoni


7 MARZO
29 MARZO
9 MAGGIO
6 GIUGNO

al CENTRO SULE'
PARCO A.MORO AGRATE B.ZA
www.centrosule.com

per info e iscrizioni
Claudia tel: 3337745578
3284850236
email: etnosubacquea@hotmail.com

giovedì 12 marzo 2009

Cinema del mondo


SULLE STRADE DEL SUD DEL MONDO CON IL CINEMA
Viaggi Solidali e il 19° Festival del Cinema Africano, d’Asia ed America Latina
Sito del festival: www.festivalcinemaafricano.org

Il 23 marzo a Milano prenderà il via la 19esima edizione del Festival del Cinema Africano, d’Asia e d’America Latina, un evento ormai cult per gli appassionati di cinema e l’unico in Italia interamente dedicato alla conoscenza della cinematografia e delle realtà dei Paesi del Sud del mondo.
Saranno oltre 50 le nazioni rappresentate e ben 80 i film ed i video proiettati nelle cinque sale dedicate alla manifestazione che si concluderà il 29 marzo.

Una proposta che per invitare alla scoperta di luoghi, culture e popoli utilizza linguaggi e mezzi certamente “altri”, rispetto a quelli di Viaggi Solidali, ma che è da tanti anni animata dallo stesso obiettivo: far conoscere mondi spesso così alieni alla nostra vita quotidiana, fare incontrare modi di pensare e di sentire per andare oltre gli stereotipi, portare vicino, nell’accezione più intima ed autentica dell’espressione.
Ed è proprio per tale motivo che quest’anno Viaggi Solidali ha deciso di sostenere il Festival del Cinema Africano, d'Asia ed America Latina, mettendo in palio il premio del concorso riservato a chi acquisterà la tessera valida per l’ingresso a tutte le proiezioni cinematografiche: un viaggio per due persone in Marocco sulle tracce della cultura berbera, un itinerario di nove giorni all’insegna della poesia dei paesaggi e delle luci, che punta a svelare le tradizioni millenarie di un popolo fiero ed i preziosi gioielli della sua terra

Come di consueto, il programma del festival prevederà due sezioni “competitive” - Concorsi Finestre sul mondo - aperte ai lungometraggi di fiction e ai documentari di Africa, Asia e America Latina - e tre concorsi riservati esclusivamente all’Africa: Concorso per il Miglior Film Africano e i Concorsi per i Migliori Cortometraggi di Fiction e Documentari.
In seguito al grande successo di pubblico e di stampa riscosso in precedenza, il festival rinnoverà inoltre l’interesse per i media arabi con la sezione tematica: Al Jazeera, l’occhio arabo sul mondo.

Alle proiezioni si affiancherà un ricco programma di eventi organizzati presso il Festival Center, uno spazio-incontro ubicato nel cuore di Porta Venezia che accoglierà varie iniziative tra cui mostre ed attività multi-disciplinari ispirate alle culture dei tre continenti, danze, decorazioni, racconti di viaggi, l’appuntamento quotidiano delle 17 con i tè delle diverse tradizioni culturali e l’happy hour con i cibi etnici.

Il programma completo delle proiezioni e tutte le info legate alla manifestazione sono sul sito ufficiale del festival

Buon viaggio, a tutti quelli che decideranno di partire per questa lunga ed intensa avventura cinematografica…..e non solo!

Luoghi e date della manifestazione
La manifestazione si svolgerà a Milano dal 23 al 29 marzo 2009
Questi i luoghi coinvolti:
Auditorium San Fedele
Spazio Oberdan
Cinema Gnomo
Cinema Palestrina
Espace Cinéma del Centre Culturel Français
FNAC
Casello di Porta Venezia ovest - Casa del pane

Tutti i film sono sottotitolati elettronicamente o tradotti simultaneamente in italiano.
Per i film in concorso è prevista la presenza del regista.

BIGLIETTO SINGOLO: 5 EURO
TESSERA VALIDA PER TUTTE LE PROIEZIONI: 30 EURO (15 euro per gli studenti e per gli over 65)

www.viaggisolidali.it Fax: 011-4379755 e-mail: info@viaggisolidali.it

giovedì 5 febbraio 2009

stage di bobodon in Burkina Faso

STAGE DI DANZA E PERCUSSIONI E INCONTRO CON LA ETNIA BOBO IN BURKINA FASO
in collaborazione con Viaggi Solidali
http://www.viaggisolidali.it/

scuola Bobodanse di Noumoutie Ouattara
famiglia griot di Seydou Dao
Famiglia Ouattara de Logofourousso
http://www.youtube.com/watch?v=mVjYqIXf7KA



Vania arrivata per prima nella capitale approfittò di due serate organizzate dal Centre de Developpement Coreographique della rinomata compagnia di danza Salia ni Seydou, assitendo allo spettacolo della coreografa burkinabè Irene Tassembeogo e della ballerina senegalese Nelly Ketty.
Le ragazze alloggiarono a Ouagadougou nel hotel Pavillon Vert, hotel confortevole in pieno centro città, provvisto di un gradevole patio con giardino.
La domenica 21 dicembre, accompagnate da uno dei giovani facilitatori dello stage, Albudi Dicko si recarono a Bobo-Dioulasso dove Noumoutie Ouattara e Seydou Dao le aspettavano.
A Bobo affittammo in collaborazione con il Museo della Musica, una casa vicino alla scuola di danza di Noumoutie Ouattara e alla corte della gran famiglia griot di Seydou Dao. La casa, nel settore 21, climatizzata e provvista di tutti i confort, si situa in un quartiere tranquillo e popolare, molto vivo sia grazie ai mercati diurni che ai locali per le serate a ritmo di coupè decalé, musica ivoriana di grande successo.

La prima settimana di stage si è suddivisa in mattinate di danza afro contemporanea con Sibiri Konatè e Aminata Sanou, accompagnate dalla troupe Foronto’ e di pomeriggi all’insegna della danza tradizionale bobo, detta bobodon, condotta da Noumoutie Ouattara accompagnato dalla troupe tradizionale di Dioulasso Ba, Djeli Fari. Alcune delle ragazze, la mattina scelsero di seguire i corsi di djembe con Seydou Dao e la sua famiglia.

In questa prima settimana gli stagisti assistettero a un grande concerto, organizzato da Arouna Dembele, che presento’ al pubblico molti dei gruppi tradizionali della città, tra cui Djeli Fari. Allo spettacolo intervenne anche Lassina del famoso gruppo Les Freres Coulibaly.
Il giorno di natale organizzammo in collaborazione con il centro di accoglienza dei bambini di strada, l’Arbre d’enface, uno spettacolo di marionette della compagnia E.M.I.S., offrendo ai bambini una merenda di succhi di mago e dolcini preparate dalle ragazze del quartiere.
Il primo fine settimana di riposo ci recammo tutti insieme alle cascate di Banfora, vero paradiso a un’ora da Bobo.

Nella seconda settimana le stagiste divennero 6, perché si aggiunsero altre ospiti viaggiatrici autonome, richiamate dalla novità dello stage, che proponeva un insieme di diversi ritmi e la presenza di un gruppo tradizionale. Dopo 10 giorni intensivi di ritmi bobo e bwaba, ci recammo ai villaggi bobo di Koumi e Logofourousso, per visitarne l’architettura locale, riconosciuta dall’Unesco come uno dei patrimoni del paese e nel pomeriggio danzammo insieme alle donne in un grande circolo, chiamato anche bal poussiere.
La gente dei villaggi fu piacevolmente sorpresa e orgogliosa di constatare come le allieve avevano imparato e assimilato i ritmi della tradizione e a loro volta le allieve poterono ricostruire il contesto dei passi che avevano appreso, permettendole di entrare più in profondità nella cultura locale, per capirla e rispettarla.

Il secondo fine settimana durante l’escursione prevista nella foresta di Kou, conosciuta anche come la Guinguette, riordinata e protetta dalla Cooperazione del Lussembourgo, progetto BKF, si imbatterono in una festa tradizionale delle donne, che accettarono le straniere, grazie alla danza che avevano appreso. Poterono ballare insieme perché ne avevano studiato la lingua, infatti la danza e la musica africana sono il linguaggio tradizionale delle culture locali, che sopravvivono all’ondata di globalizzazione ancorate ai loro costumi e protette dall’invisibilità dei loro simboli.

Le allieve trovarono l’esperienza, anche se circoscritta alla regione di Bobo-dioulasso , intensa e si sentirono arricchite delle conoscenze fatte e coscienti di avere creato un contatto, anche se per poco, con una cultura molto diversa e antica.

Gli artisti ci ringraziarono per l’organizzazione e la possibilità di dimostrare i loro sforzi per salvaguardare il loro patrimonio musicale.

La gente del villaggio ancora oggi ride pensando alle toubabù (bianche in lingua dioulà) che danzano i passi della loro tradizione, parlano la loro lingua suonando il djembe e ascoltano le loro storie raccontate dai longa, tamburi che si suonano sotto il braccio, veri strumenti tradizionali dei contastorie burkinabè.

























QUEST'ULTIMA FOTO E' DELLA STAGISTA FRANCESCA LUCCHI