giovedì 28 ottobre 2010

SPAZIO ALLA MUSICA- PROGRAMMA AL CAFFÉ BASAGLIA


ARCHITETTURA SENZA FRONTIERE PIEMONTE e L’ASSOCIAZIONE KATOUMA’ONLUS
vi invitano a

SPAZIO ALLA MUSICA
5 novembre AL CAFFÈ BASAGLIA a TORINO

PROGRAMMA DELLA GIORNATA:
ORE 16.30 INIZIO CONFERENZA: SPAZIO ALLA COOPERAZIONE
Architettura e Tecnologie per le persone
-Presentazione di ASF Piemonte- Valeria Cottino, Presidente
-Presentazione del progetto in corso in Burkina Faso- Chiara Rigotti, socio
-1º intervento: L’integrazione sociale delle donne tra Nigeria e Italia, Rosanna Paradiso, Presidente di Tampep.
Con oltre mille contatti l'anno, l'associazione Tampep prosegue nella sua lotta alla prostituzione. I volontari fermano le donne immigrate direttamente in strada e, poco alla volta, cercano di strapparle ai loro sfruttatori. Come? Convincendole che esiste un'alternativa, fatta di un lavoro e di una casa, a quello che finora hanno conosciuto dell'Italia. «È un percorso lento - sottolinea Rosanna Paradiso, presidente dell'associazione Tampep con sede a Torino - che non automaticamente porta all'abbandono della strada.
Fonte: http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/09/29/tampep-la-lunga-sfida-al-racket-delle.html

-2º intervento: Architettura di emergenza: il progetto E.V.A., Paolo Robazza, Architetto, Fabrizio Savini, Architetto
“Dopo il terremoto del 6 aprile, gli abitanti di Pescomaggiore volevano trovare un modo per restare a vivere nel loro paese ma non sapevano come. Noi cercavamo chi volesse ascoltare le nostre soluzioni. Due le priorità nello sviluppo del progetto E.V.A.: riconfigurare il rapporto professionista-cliente-costruttore attraverso un percorso partecipato e realizzare strutture a basso impatto ambientale.”
Fonte: www.bagofficinamobile.org

-3º intervento: Le scuole nei villaggi del Mali, Emilio Caravatti, Architetto
Le tematiche di progettazione di Emilio Caravatti e del suo studio, coniugano l'attività professionale con un preciso impegno sociale, mirato alla realizzazione di progetti di collaborazione e sviluppo nei paesi dell'Africa occidentale: centro sociale a Bobodioulassò (Burkina Faso), biblioteca di quartiere a Katì Kokò e scuola elementare a N’ceyani (Repubblica del Mali). Cultore della materia presso il Politecnico di Milano dove collabora al Corso di progettazione I annualità. Suoi progetti sono stati pubblicati nel volume “New made in Italy – otto architetture parallele” OPOS Editore VE 2003
Fonte: www.emiliocaravatti.it

-4º intervento: L’architettura di terra in Africa, Fabrizio Carola, Architetto
Fabrizio Caròla, da circa trent’anni col suo ostinato lavoro di architetto-costruttore è impegnato a sostenere l’efficacia di un modello costruttivo fondato sul recupero di elementi della tradizione mediterranea: archi, volte, cupole; lo fa a partire dalle origini, dando corpo e significato ad un’idea di architettura come spazio primario, un’ostinazione che lo ha portato a trascorrere gran parte della sua vita in Africa.
Architetto napoletano formatosi alla Scuola Nazionale Superiore d’Architettura di Bruxelles, quella fondata da Van de Velde.
Fonte: http://www.architetturadipietra.it/wp/?p=524

ORE 19.30 –BUFFET ETNICO PER TUTTI

ORE 20.30 performance DI DANZA E MUSICA sotto la regia di Noumoutie Ouattara. BURKINA FASO

NOUMOUTIE REGGAE OUATTARA
: ballerino, ex coreografo del gruppo Farafina Yelemba e membro fondatore dell'ensemble KATOUMA’, si è formato sulle danze mandinghe sin dall'infanzia. Molto apprezzato sia come ballerino che come coreografo ha svolto e tuttora svolge un'incessante ricerca sulle danze tradizionali e di iniziazione burkinabe.
IBRAHIM TON TON OUATTARA: Ibrahim Ouattara attore-danzatore, nato a Bobo Dioulasso (Burkina Faso), inizia il percorso teatrale nel 1994 con la Compagnia Badenya. Il lavoro teatrale lascia progressivamente più spazio alla danza che sviluppa attraverso l'incontro con il coreografi burkinabé Salia Sanou e Seidou Boro (Cie Salia ni Seidou), con la compagnia Kongo ba Teria e con il maestro Koffi Koko (Benin).
BASSITA DAO: Nata nel 1974, Bassita proviene da una famiglia di GRIOT ed è stata iniziata molto giovane alle discipline artistiche di cui la famiglia è depositaria. Bassita è compositrice e interprete vocale, ballerina e percussionista.
CHEIK FALL: nasce a Dakar il 10 giugno 1982. Polistrumentista, di etnia wolof-bambarà cresce a Las Palmas (quartiere di Dakar) in una famiglia "khadir" (discendenti del Profeta). In occasione di un concerto a Roma conosce il gruppo Saba con il quale stringe un'assidua collaborazione che culmina con l'incisione del disco "Jidka" (The line) uscito a settembre 2007.
DAUDA DIABATE: percussionista, Burkina Faso
LUCA RIGONI: percussionista , Trieste
DAVIDE SIMONETTA: percussionista, Genova.

info: asf@asfpiemonte.org

venerdì 8 ottobre 2010

STAGE DI INCONTRO CON LA CULTURA TRADIZIONALE BURKINABE

STAGE DI INCONTRO CON LA CULTURA TRADIZIONALE BURKINABE
INSIEME A KATOUMÁ E FORONTO’, BOBO-DIOULASSO.

26 DICEMBRE 2010 – 10 GENNAIO 2011

KATOUMÁ-Associazione e compagnia di danza che collabora alla salvaguardia e allo sviluppo del patrimonio culturale burkinabé.
Katoumá é diretta dal coreografo Noumoutie Reggae Ouattara, che fondó la compagnia nel 2004.
Molti ballerini di Bobo-Dioulasso si sono formati ai corsi tenuti a Siraba e al Centre Culturel Français da Noumoutié Reggae fin dall’anno 2000.
Noumoutié é stato ballerino di diverse compagnie, da sempre insegna e trasmette i passi della sua tradizione perché non venga dimenticata.
Ogni creazione, ogni momento di incontro vissuto dagli artisti partecipa all’obiettivo dell’Associazione Katoumá di valorizzare il patrimonio immateriale del Burkina, attualizzando la tradizione.

FORONTÓ-Gruppo nato in seno alla famiglia Dao, famiglia GRIOT BWABA molto importante e antica di Bobo-Dioulasso. Seydou Dao, le grand frère, dall’anno 2000 vive tra l’Italia e il Burkina per valorizzare la musica burkinabé in ambito internazionale. Hanno giá inciso due dischi.
La troupe é oggi formata da elmenti della famiglia e da altri musicisti professinisti:
Bassita Dao, cantante del gruppo Parisi.
Ladji dao, percussionista di Farafina Yelemba.
Abdoullay Diabaté
Lamini Tambourá
Lateral Tambourá
Siriki Ouattara

Lo stage si svolgerá per 3 ore la mattina e 3 ore il pomeriggio, tutta la prima settimana. In questa settimana gli allievi conosceranno un nuovo linguaggio, quello della tradizione Bwaba-bobo, ma anche creazione piú contemporanee dove il tradizionale si spezia di sapori internazionali.
Verrano trasmesse le basi per permettere la comunicazione con un’altra cultura.
Ognuno potrá montare il proprio programma di corsi (canto, danza, percussioni e balafon) parlando e conoscendo i maestri.

Nella seconda settimana lo stage si svolgerá al villaggio di Logofourousso e al villaggio di Koumi. Si parteciperá alla festa delle donne di Denderesso e si conosceranno gli abitanti della Foresta di Kou. La foresta sacra dei bobo.

Grazie al sostegno logistico del Museo della Musica di ieri e di oggi di Bobo e dell’associazione ASPAC Burkina, si conosceranno le origini della musica mandinga, l’origine dei suoni e dei gesti della danza tradizionale della regione. L’origine sacra della fabbricazione degli strumenti.

Si consoceranno altri centri che da anni partecipano della vita culturale creando momenti di scambio e incontro internazionali: il centro Siraba, il centro Djelia, dove si svolge il Festival Yeleen.
E ancorra si visiteranno cooperative di donne, impegnate a migliorare la loro vita accrescendo le loro competenze e i loro mercati.

Lo stage si svolgerà a Bobo-Dioulasso. Sara’ possibile alloggiare in una spaziosa casa (con stanze a 3 letti, cucina e bagni interni) oppure dormire in case private da famiglie africane.

PROGRAMMA
CORSO ORARIO MAESTRI
DANZA AFRO 16-18 Noumoutie Ouattara; Bassita Dao
DANZA BOBO
10-13 Noumoutie’ Reggae Ouattara’
DJEMBE’ 1
10-12 Ladji Dao
DJEMBE’ 2 10-13 Seydou Dao
TAMBURI BASSI 1 16-18 Tamboura’ Youssuff
TAMBURI BASSI 2 10-13 Tamboura’ Youssuff
CANTO 10-12 Bassita Dao
BALAFON 10- 13; 16-18 Abdoullaye Daiabate’
KORA 10-13 Moussa Sanou

CALENDARIO
Domenica 26 ARRIVI*
Lunedi’ 27 STAGE
Martedi’ 28 STAGE
Mercoledi’ 29 STAGE
Giovedi’ 30 STAGE
Venerdi’ 31 STAGE ; visita cooperative di donne che producono anacardi.
FESTA BOBOLAIS L’ULTIMA NOTTE DELL’ANNO.
Sabato 1 VISITA ALLE CASCATE DI BANFORA
Domenica 2 RITORNO A BOBO+ visita al centro storico di Bobo
Lunedi’ 3 STAGE
Martedi’ 4 STAGE
Mercoledi’ 5 STAGE+ visita a donne che riciclano la plastica.
Giovedi’ 6 STAGE A LOGOFURUSO
Venerdi’ 7 STAGE
Sabato 8 FESTA FINALE
Domenica 9 PARTENZE

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**I benefici dello stage andranno alla costruzione del Centro Giovani di Belleville, a Bobo-Dioulasso che appoggia giá da diversi anni la formazione formale e no e l’eventuale integrazione scolastica, dei giovani del settore 21.
http://katouma.blogspot.com


Il costo dello stage é di 650 euro, inclusi il pernottamento, il trasporto ai centri e 2 pasti.
INFO logistiche
- VOLO: compagnie Air France, Royal Air Maroc, Air Algerie, Point-Afrique
- VISTO : da fare prima di partire, mandando il passaporto all’ambasciata del Burkina a Roma
- VACINI: obbligo solo delle Febbre Gialla

INFO: comunicate l’arrivo del volo all’indirizzo
chiarafrica@yahoo.fr
telefono in Burkina: 00226 76868482

Links utili:
http://katouma.blogspot.com
http://www.aspac-burkina.com/
http://www.maisondelaparole.org/joomla/index.php
http://www.ccfhenrimatisse.com/
http://www.afriqueindex.com/Pays/Burkina-faso.htm
http://www.evenement-bf.net/pages/dossier_2_88.htm

mercoledì 29 settembre 2010

PROGETTO SPAZIO ALLA MUSICA


SAPER DONARE INSIEME 2010

FONDAZIONE CRT
progetto Nº52:

Spazio alla Musica.

Progetto per la creazione di nuove professionalità legate alla musica ed alla cultura tradizionale burkinabè.

Il progetto culturale e di sviluppo della comunitá proposto s’inserisce in un programma più ampio di cooperazione internazionale diretto da Architettura senza Frontiere Piemonte ONLUS in collaborazione con l’ASPAC (Association pour la Sauvegarde du Patrimoine Culturel) in Burkina Faso, l’Associazione Tamtando e la SFOM (Scuola di Formazione e Orientamento Musicale) di Aosta, Associazione KATOUMÁ ONLUS e MusArt di Torino, con il patrocinio del Politecnico di Torino e dell'Associazione Djembe.it.

Sintesi del programma di cooperazione proposto da ASF Piemonte, 2009-2012
Il Musée de la Musique d’Hier et Aujourd’hui di Bobo-Dioulasso ha trovato un terreno per costruire una nuova sede della Casa della Musica fornito di laboratori artigianali e del primo Conservatorio di Musica Tradizionale del Burkina Faso, con l'obiettivo di salvaguardare il patrimonio immateriale, valorizzando la musica e la cultura tradizionale attraverso una ricerca parallela sull'habitat tradizionale e la sua modernizzazione:

Il presente progetto costituisce la prima fase di un Programma legato alla dinamizzazione dei mestieri tradizionali, valorizzando professionalità antiche, reinserendole nel quadro economico attuale.

ASF Piemonte intende appoggiare le attività dell’ASPAC con la redazione di un progetto esecutivo della nuova sede del Musée, basato sui principi di sostenibilità e partecipazione, organizzando il cantiere scuola per la modernizzazione dei mestieri tradizionali legati alla costruzione in terra, valorizzando i materiali locali attraverso l’uso di tecnologie appropriate all’ambiente e al basso consumo di risorse energetiche.


AZIONE 1 Concerti di musica africana nei comuni della regione con performance di musica e danza tradizionale, la regia sará tipica espressione dell’AFROPEAN, tendenza artistica contemporanea di métissage tra culture.

Gli artisti si esibiranno in luoghi pubblici, ad ingresso libero, proponendo una ricerca sulle origini dei suoni e dei gesti della musica malinké, in armonia con le proposte culturali proposte dai comuni. Saranno serate di performance sotto la regia di Noumoutie Ouattara, con la presenza di artisti burkinabé residenti sul territorio.
5/11/2010 –CAFFÉ BASAGLIA, TORINO, FESTA DEL CONVEGNO DELLE TAVOLA TECNICA PERMANENTE,

AZIONE 2 Mostra temporanea itinerante di strumenti musicali africani negli spazi comunali, settembre 2010, della durata di 15 giorni. Con la possibilità di aggiungere alla mostra strumenti della cultura musicale piemontese. Strumenti che verranno esposti in creazione e montaggio dagli artisti stessi.
3-6 novembre a PARATISSIMA 2010 A TORINO

AZIONE 3 Laboratori di creatività musicale
1. Laboratorio rivolto alle scuole, ai bambini tra i 6 e i 13 anni, tenuto dall’Associazione Katouma’(1 week-end)
DA DEFINIRE

2. Laboratorio di creatività rivolto ai disabili di primo livello (non udenti, non vedenti e con problemi psichici) (1 Week-end), tenuto da musicisti burkinabé e italiani, sotto la supervisione degli assistenti sociali della comunità e promosso dall'ASSOCIAZIONE KATOUMÁ
CAFFÉ BASAGLIA, TORINO - 27-28 NOVEMBRE 2010

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Sostenibilità degli Obiettivi proposti:

Il concerto permette la conoscenza da parte della comunità italiana della realtà burkinabè attraverso la cultura artistica e artigianale; è un momento di informazione e formazione per la comunità locale, oltre ad essere occasione di condividere il piacere universale della musica. Gli artisti presentati al concerto sono professionisti della musica tradizionale, autori esecutori e coreografi rinomati nel loro paese d’origine, che cercano di integrarsi nella situazione locale.

L’esposizione di oggetti della creatività burkinabé relativi alla musica, aiuta le comunità locali a riconoscere le competenze specifiche africane e approfondire la conoscenza musicale dell’origine della musica nera (jazz, blues, funky, afro beat). La mostra di strumenti musicali vuole avvicinare il pubblico alla varietà della musica malinké spesso ridotta all’uso delle percussioni.

L’organizzazione di laboratori di creatività musicale rivolti a persone con disabilità di primo livello (non udenti, non vedenti e con problemi psichici lievi o giovani borderline) vuole, da una parte, dimostrare il beneficio del ritmo, del movimento e della culturale orale africana in generale sulle persone e in particolare su persone diversamente abili: infatti, la musica africana caratterizzata dall’essere sempre improvvisata, costituisce discorsi ogni volta diversi, in rapporto alla situazione sociale e umana in cui s’inserisce. E già stato provato come non udenti possano ballare e sentire le vibrazioni del ritmo africano, come non vedenti possano ascoltare i discorsi della musica africana, cogliendone parole e lingue diverse, e come in certe situazioni di turbe psichiche leggere la musica africana favorisca la concentrazione e l’ascolto.

Dall’altra vuole porre l’accento su come lo stretto contatto umano consenta di creare le condizioni per una proficua trasmissione delle conoscenze, che non consista in una sterile imposizione di tecniche e metodologie estranee, ma permetta la crescita autonoma delle iniziative proposte.

martedì 28 settembre 2010

CORSO DI DANZA TRADIZIONALE DEL BURKINA FASO


MULTIKULTI asd
Le vie del Corpo

CORSI DI DANZA del BURKINA FASO
con Noumoutie Reggae Outtara


>musica dal vivo
Luca Rigoni, Chiek Fa

lezione aperta
venerdì 8 ottobre ore 19.30 - 21

>giorni e orari
intermedio
mercoledì ore 19.30 - 21 | venerdì ore 19.30 - 21
base
venerdì ore 18 - 19.15

inizio corsi
mercoledì 13 ottobre

costo mensile
1 volta a settimana € 50 | 2 volte € 80
tessera associativa annuale € 35


INFO e PRENOTAZIONI
Multikulti asd

Via della Basilica, 3 (Galleria Umberto I, zona Duomo)
10122 - Torino

noumoutieouattara@yahoo.fr
W: http://katouma.blogspot.com

T: 3343755488

lunedì 31 maggio 2010

sostieni l'alfabetizzazione a Bobo-Dioulasso

Anche quest'anno il progetto di inserimento scolastico dei giovani a Bobo-Dioulasso
é finito con successo, portando 10 giovani tra i 15 e i 25 anni a ottenere titoli scolastici, necessari perché possano affrontare il mondo del lavoro.

A novembre di quest'anno cominceranno i lavori di costruzione del centro di alfabetizzazione e cultura per i giovani di Bobo, nel settore 21.

sostienici anche tu offrendo la possibilitá ad altri giovani di reintegrarsi nel sistema scolastico formale, alle donne di partecipare ai corsi di alfabetizzazione in lingua nazionale e per tutti di disporre di una biblioteca sempre piú aggiornata.

sostienici con una donazione per l'
ASSOCIAZIONE KATOUMA ONLUS - progetto giovani

iban: IT 47 H 02008 01003 000011164722
UNICREDIT BANCA

lunedì 8 febbraio 2010

TAVOLA TECNICA PERMANENTE



16 FEBBRAIO 2010 ORE 21.00
CIRCOLO DEI LETTORI
via Bogino 9, Torino

Architettura Senza Frontiere Piemonte onlus
Vi invita
al primo incontro dibattito della Tavola Tecnica Permanente: Workshop e incontri sull’architettura nella cooperazione: materiali appropriati, utilizzo razionale delle risorse, strategie di sviluppo urbano e di recupero edilizio

evento patrocinato dall'Ordine degli Architetti di Torino, dal Politecnico di Torino e dal CRD-PVS

Tema della serata:

Tecnologie a basso costo e basso consumo energetico
Problematica: l’uso di tecnologie a basso costo implica una maestranza specializzata, tempi di esecuzione piú lunghi e la partecipazione nella progettazione dei beneficiari perché possano appropriarsi delle tecnologie per mantenere in modo efficiente le infrastrutture.


E' sempre fattibile in progetti di cooperazione con tempi di realizzazione stringenti e nell’insicurezza di un mercato informale del lavoro?

· Soluzioni tecnologiche miste e materiali ibridati: 25 anni di costruzione in terra nel Sahel.
Obiettivo dell'intervento è mettere a confronto le tecnologie costruttive utilizzate per alcune realizzazione in Sahel, mettendone in luce l'utilizzazione e lo stato di conservazione nel tempo.
Relatore: Chiara Rigotti

· Architettura per il sociale: tecnologie e materiali a basso costo.
Durante l'intervento sono presentati due casi studio incentrati sull'uso di tecnologie e materiali a basso costo, un’analisi svolta in modo specifico al fine di ottimizzare le costruzioni negli specifici contesti ambientali: Etiopia e Argentina.
Relatori: Lino Fazzari e Silvio Moscufo

· Architettura per la ricostruzione, il caso dell’Abruzzo:
L'intervento ha per oggetto i cantieri di emergenza, tra ricostruzione ed efficienza energetica.
Relatori: EVA - progetto Eco Villaggio Autocostruito (Comitato per la rinascita di Pescomaggiore)

· Oasi del sorriso R.D. Congo - Kinshasa: Work in progressObiettivo dell'intervento è presentare un progetto di cooperazione internazionale finalizzato alla valorizzazione dellepotenzialità e delle risorse della comunità locale attraverso la realizzazione di strutture primarie per la tutela dell'infanzia.
Relatori: arch. Chiara Rizzi, arch. Valeria Sciarretta - ASF-Abruzzo

ASF PIEMONTE
via Accademia Albertina, 40
Torino

TEL: 0118120009
tavolatecnica@libero.it
http://tavolatecnicaasfpiemonte.blogspot.com